In questa pagina sono riportate le iniziative e i gruppi che hanno preso vita nelle tre parrocchie nel corso degli anni.
Il Gruppo Caritas agisce per mezzo dei suoi volontari mossi da motivazioni di fede e di generosità sul territorio di Susa e paesini limitrofi, al fine di tendere una mano ai più bisognosi. Diverse sono le iniziative attive, tra le quali:
Inizia il 15 febbraio 1989 nei locali della Casa Hermil e continua ora, dal 2011 con una nuova sede nel centro in Piazzetta Rana 4. Offre giornalmente, in media, una ventina di pasti caldi a persone di Susa e emigrati.
I volontari di Tavola Amica operano dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.15, offrendo un pasto caldo; vengono inoltre preparati anche dei contenitore dove viene messo qualcosa anche per la cena.
Nasce nel 1991 in Casa Madre delle Suore Francescane dove una decina di infermiere professionali danno la propria disponibilità e competenza un'ora al giorno, a turno, per cinque giorni la settimana, per controllo della pressione, medicazioni, iniezioni.
Gli infermieri volontari dell'Ambulatorio sono oggi attivi nella sede di Piazzetta Rana 4, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.00.
L’attività di laboratorio è perseguita da una trentina di signore che si ritrovano per confezionare vari manufatti all'uncinetto, ricamo, maglia, i quali vengono esposti due volte l'anno in un mercatino. I proventi sono devoluti a Tavola Amica e ad altre necessità della Caritas Parrocchiale.
Le signore del Laboratorio si ritrovano il giovedì pomeriggio nei locali di Piazzetta Rana 4 dalle 14.30 alle 17.00.
Questa attività di volontariato viene svolta nei locali del Gruppo Caritas dove vengono ascoltate le persone in varie necessità e aiutate secondo le possibilità. I volontari si attivano in varie forme di aiuto: distribuiscono viveri ed indumenti, fanno da tramite con i vari Enti di Assistenza Comunali.
Il Centro di Ascolto riceve, in Piazzetta Rana 4, il lunedì, il mercoledì e il giovedì dalle 10.30 alle 11.30: in tale occasione vengono inoltre distribuiti i buoni che poi servono per ritirare i pacchi o per fruire del servizio di tavola amica.
Nel territorio di Susa, le due parrocchie di San Giusto e Sant'Evasio curano attraverso i volontari la preparazione dei pacchi da distribuire mensilmente alle famiglie bisognose e/o in difficoltà (anche temporanea), attraverso lo smistamento di prodotti alimentari. Annualmente avviene nei supermercati del territorio una raccolta alimentare che coincide con la giornata del banco alimentare nazionale.
Chi desidera contribuire oggi può farlo portendo i viveri nelle Ceste della Solidarietà posizionate nelle chiese. Mensilmente viene comunicato alla comunità ciò che scarseggia di più per la preparazione dei pacchi e la data della distribuzione dei pacchi stessi.
Si fosse a conoscenza di una famiglia in difficoltà si può comunicare al parroco o ad uno dei volontari o in parrocchia.
La DISTRIBUZIONE dei VIVERI (PACCHI) avviene di regola il primo venerdì del mese con orario 09.30 – 12.00 e 15.00 – 17.00 ( i viveri arrivano verso la fine del mese dal Banco Alimentare di Moncalieri; inoltre viene distribuito anche quanto si raccoglie dalla popolazione) presso i locali di S. Evasio.
Si occupa di raccogliere abiti non più utilizzati ma ancora in buono stato, per poterli poi distribuire a chi ne ha bisogno.
Il centro di raccolta è presso i locali della parrocchia di Sant'Evasio in C.so Luciano Couvert ogni mercoledì dalle 14.30 alle 17.00.
Il centro distribuzione, sempre in S. Evasio, avviene l'ultimo giovedì del mese dalle 14.30 alle 17.00.
In base alle esigenze pervenute, di settimana in settimana viene comunicato alle comunità un elenco di beni necessari al sostentamento delle famiglie in difficoltà. Chi potesse dare il suo contributo, perchè - per esempio - in possesso di uno o più beni che più non utilizza, magari da tempo chiusi in soffitta ma ancora funzionanti, prenda contatti con le parrocchie.
Anche per quel che riguarda la Cesta della solidarietà, il supporto alimentare per le famiglie bisognose, c'è spesso bisogno di diversi articoli, anch'essi comunicati di volta in volta, e quasi sempre vertono su: olio, scatolame (legumi, tonno...), latte, riso... Chi volesse donare il suo contributo può recarsi in parrocchia e lasciare nella cesta la sua borsa con la "spesa".
Inoltre, si ringraziano tutti coloro che negli ultimi anni hanno partecipato, e continuano a farlo, alla raccolta alimentare nelle Ceste della Solidarietà ubicate nei supermercati di Susa (Crai e Eurospin in particolare): gli ultimi pacchi sono stati ben forniti e consegnati! Continuiamo a confidare nel voltro buon cuore.. Cerchiamo di riempire nuovamente le ceste dei vari negozi segusini.
Grazie ancora a tutti (speriamo in un futuro migliore).
Presso la parrocchia di S. Evasio, ormai da decenni si riuniscono le componenti del Gruppo Donne. Per aiutare chi è nel bisogno raccolgono e smistano prodotti alimentari e indumenti usati, da distribuire alle famiglie. Per venire incontro alle necessità economiche della comunità e per partecipare ai progetti missionari della parrocchia, preparano poi lavori di artigianato femminile da proporre nei mercatini, i quali rimangono aperti più volte all'anno, nei periodi quali Natale, Pasqua, mese di Maggio, inizio anno catechistico. Chi vuole può imparare a cucire, ricamare, lavorare a maglia o all'uncinetto, o semplicemente può trascorrere qualche ora in compagnia.
Tutti possono lavorare con loro nel gruppo, ad ogni età, basta avere un po' di tempo libero e il desiderio di aiutare gli altri. Puoi venire anche tu che fai parte della parrocchia, a vivere questa esperienza; le tue idee e il tuo entusiasmo saranno preziosi per tutta la comunità.
Il Gruppo Donne si riunisce in S. Evasio in C.so Luciano Couvert 23, ogni mercoledì dalle 14.30 alle 17.30.
L'Associazione Amici dell'Oratorio di Susa nasce e vive per il sorriso dei bambini; essa è un gruppo di famiglie, costituitosi ormai da alcuni anni, in associazione Onlus allo scopo di supportare e partecipare attivamente alle attività per ragazzi e giovani promosse dall’Oratorio di Susa.
Tale servizio è prestato gratuitamente e volontariamente. L’obiettivo è quello di aiutare molti ragazzi a crescere, condividendo alcuni valori fondamentali come l’amicizia, la condivisione e il rispetto reciproco.
Ma... che cos'è l'oratorio?
Potrebbe sembrare una domanda stupida ma in realtà non lo è e la risposta non è affatto semplice.
È luogo dove si prega
È “l’importante è che non stiano per strada”’
È il campetto per giocare a calcio
È il luogo dove con il catechismo si cresce nella fede
È il centro estivo che rallegra e riempie di contenuti le vacanze dalla scuola
È un ambiente educativo.
È una casa di Dio dove si educa cristianamente, che aiuta a preparare i bambini ed i ragazzi alle varie scelte della vita.
È il luogo in cui lo stile di vita del ragazzo si fonda non sulle abitudini dettate dalla moda e dal conformismo ma sulle indicazioni e sui valori di Dio.
È un insieme di allegria, gioco, amicizia, fratellanza, canti e preghiere.
Nella sede dell'Oratorio di Susa puoi trovare il campetto sportivo, le sale per riunioni e incontri, la sala giochi, la sala video; si organizzano partite di calcio, mercatini, giornate di festa a tema, animazione di feste di compleanno, recite natalizie, formazione animatori..., e tanto altro ancora.
Puoi entrare in contatto via e-mail con l'oratorio direttamente all'indirizzo [email protected]
L'oratorio di Susa si ritrova ogni sabato dalle 14.30 alle 17.30, con ingresso dal cancello dei giardinetti di Piazza Pola.
Il bollettino del Santuario Madonna del Rocciamelone è una piccola pubblicazione in cui viene portata a conoscenza dei parrocchiani e di tanti fedeli la vita del Santuario.
La prima uscita, con un numero unico, fu del 9 luglio 1961, in occasione della Consacrazione del Santuario alla Vergine della neve, con ampia descrizione di quanto si è fatto per la nascita del Santuario-Parrochia: dall’annuncio di S.E. Monsignor Giuseppe Garneri il 19 marzo 1956 nella Cappella di S. Giuseppe alla benedizione della 1° pietra, all’inizio lavori il 1° novembre 1958 fino all’8-9 luglio 1961 quando avvenne la Consacrazione e l’apertura al Culto Divino.
Fino alla fine del 2002, due volte all’anno (in certe occasioni anche tre) il Bollettino del Santuario fu sempre puntuale ad entrare nelle case dei devoti della Madonna del Rocciamelone: di questa fedele presenza si deve dire grazie a don Felice Bertolo che ha sempre dedicato anima e corpo per questo scritto.
Purtroppo il n° 1 del 2003 non fu recapitato a causa della malattia e poi della dipartita di don Felice, primo Rettore del Santuario.
Venne a Mompantero don Enzo Calliero, nominato nuovo Rettore, che con un gruppo di parrocchiani decise di continuare a far vivere questa piccola pubblicazione.
Anche con don Remigio Borello, nominato Rettore al posto di don Enzo, la collaborazione continua e due volte all’anno il Bollettino del Santuario va ai devoti della Madonna a portare una parola di fede e notizie di vita.
Il gruppo è formato da una quindicina di ragazzi delle parrocchie di San Giusto e di Sant’Evasio tra i 14 e i 16 anni che hanno – quindi – ricevuto il sacramento della Cresima. Gli incontri avvengono a domeniche alternate e di tanto in tanto si organizzano dei ritiri di preghiera o delle uscite. La domenica del ritiro, alla S. Messa vespertina delle 18.00 in Cattedrale, i ragazzi del gruppo si occupano dell’animazione. Le parole-chiave? Unione e divertimento! All’insegna di queste due componenti è davvero un bel modo di stare insieme, imparando, rafforzando la fede in Dio nella semplicità.
PERCHE’ NON VIENI ANCHE TU? Il gruppo ti aspetta!!!